BACOLI


Reperti archeologici




Guai a chi dimentica le proprie origini abissali! Uno dei marinai di Enea, chiamato Miseno, cadde in mare dalla nave e annegò per aver soffiato con troppo ardore nella sua tromba verso il cielo. Punito per la sua fiducia sbadata nella panacea aerea dei suoni, lo sfortunato marinaio, riportato a forza nel fondo dell'abisso, ha dato il suo nome al capo che chiude a nord la baia di Napoli.


Di notevole interesse la Piscina Mirabile, grandioso serbatoio sotterraneo di acqua dolce che serviva per approvvigionare la flotta imperiale di Miseno. Le Cento Camerelle, anch'esse cisterne per la raccolta dell'acqua, e la cosiddetta Tomba di Agrippina completano il patrimonio archeologico dell'antica Bauli, oggi ridente centro di pescatori.